Descrizione
I NETTARI / BORRAGINE – LE QUERCE
Raccolto tra i melari campani, il miele di borragine è uno dei mieli più delicati in Italia.
Difficile da riconoscere, facile da assaporare: cremoso al palato se appena invasettato, cristallizzato se lasciato in attesa prima del primo assaggio.
Di un colore unico e chiaro e dal gusto aromatico e floreale, non è un prodotto dal carattere persistente e si adatta molto bene a tutti quelli che sono gli impieghi dell’utilizzo del miele in cucina.
FORMATO: 40 g
CARTA D’IDENTITÀ
Miele di Borragine – paese di origine: Italia
Zona di provenienza: Campania
Periodo di raccolto: aprile
Consistenza: il miele di borragine, in consistenza, varia da un semiliquido-cremoso al morbido ma cristallizato.
Colore: le tonalità del miele di borragine variano dal bianco avorio al beige
Sapore: basta un assaggio di miele di borragine per riportare alla mente il sapore di qualcosa di caldo e delicato. In bocca si ha la sensazione di dolcezza sul palato e, allo stesso tempo, di aromaticità spontanea.
Aroma: in linea con la delicatezza del suo sapore e con la morbidezza del suo chiaro colore, l’aroma di questo miele regala una leggera sensazione di freschezza e dolcezza persistente dopo l’assaggio.
Raccolta differenziata: verifica le disposizioni del tuo Comune
VASO >> GL70 VETRO
TAPPO >> FE40 ACCIAIO
prodotto confezionato da: Le Querce snc, reg. Vigna Granda, 2 – 10010 Azeglio (TO) – Italia
ABBINAMENTI
grazie alla sua anima delicata e leggermente aromatica, il miele di borragine viene discretamente utilizzato per la preparazione di molti piatti, in veste di ingrediente segreto. Lo si può utilizzare come correttore di acidità per i sughi mediterranei o in aggiunta ai classici della vinegrette. Consigliabile anche l’assaggio di questo prodotto in tutta la sua unicità e quindi spalmato su una fetta di pane tostato, anche imburrato oppure in semplice accompagnamento a bevande fredde o tisane o per dolcificare il tè.
VARIETÀ FLOREALE
Si tratta di una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Borraginaceae e che cresce spontaneamente fino ai 1000 m di quota. É una specie che, ad oggi, viene ampiamente coltivata in Europa nonostante si pensi che il suo continente di origine sia l’Asia. Caratterizzata da picciolate foglie ovali ed ellittiche, la borragine è famosa per la tipica peluria che porta su di esse. Quest’ultima dà alla specie il suo nome: borragine viene infatti dal latino borra, che significa tessuto di lana ruvida.